10 frasi di Erri De Luca sulla solitudine, le dedicherai a chi pensi che possa farti sentire meno solo e sarà sempre tuo

C’è chi la solitudine la teme come un mostro sotto al letto e chi, come Erri De Luca, ci dialoga, la scrive, la smonta pezzo per pezzo e la restituisce al lettore con un senso nuovo. Scrittore, poeta, traduttore di testi biblici, ex operaio e alpinista per vocazione, De Luca non è mai stato un uomo “comodo”. È uno che ha scelto più volte di stare fuori dal coro, pagando il prezzo della solitudine, ma trasformandola in uno spazio fertile. Parlare di lui significa parlare di un uomo che ha fatto della solitudine un laboratorio di pensiero e di libertà.

frasi di Erri De Luca sulla solitudine

Chi è Erri De Luca

Erri De Luca non è mai stato un autore da salotto buono o da copertina patinata. È stato muratore in cantiere, autista di camion, perfino volontario nei Balcani durante la guerra. La vita l’ha conosciuta sporcandosi le mani, non leggendo manuali di auto-aiuto. E forse è proprio per questo che quando scrive di solitudine non la imbelletta con frasi zuccherose, ma la descrive per quello che è: una compagna scomoda, talvolta utile, spesso necessaria, mai definitiva.

La solitudine secondo De Luca

Per lui la solitudine non è vuoto, ma spazio di ascolto. È silenzio che diventa voce, è la possibilità di riscoprire se stessi quando il rumore del mondo si spegne.

La solitudine è una forma di ascolto” scrive, e sembra quasi dire: smetti di avere paura se ti ritrovi solo, perché lì puoi finalmente sentire chi sei davvero. Certo, non bisogna nemmeno farne un’abitudine: restare troppo a lungo chiusi nella propria stanza interiore può trasformare la solitudine in una gabbia, e De Luca lo sa bene.

Due non è il doppio: la matematica sentimentale

Tra le frasi più celebri di Erri De Luca ce n’è una che fa subito centro:

Due non è il doppio ma il contrario di uno, della sua solitudine. Due è alleanza, filo doppio che non è spezzato.”

Qui De Luca ribalta la matematica. Non parla di somme, ma di sottrazioni. L’uno, da solo, è fragile, è incompleto, è un singolo filo che può spezzarsi. Il due, invece, non è “di più”: è diverso, è il rovescio dell’isolamento. È il luogo in cui la solitudine si scioglie perché diventa alleanza, complicità, resistenza.

Per non sentirsi soli basta un “due”

Che cosa ci sta dicendo De Luca? Che non serve cercare la folla per non sentirsi soli. Basta un “due”: una persona che sappia reggere il filo insieme a te. Non serve sia l’anima gemella da film romantico, può essere un amico, un fratello, perfino un vicino di casa con cui condividi il caffè la mattina. Insomma, qualcuno con cui la tua solitudine smette di essere un peso e diventa un filo doppio, più forte.

Perché dedicarla a chi amiamo

La frase di Erri De Luca non è solo bella da leggere: è un piccolo dono che possiamo regalare a chi ci fa sentire meno soli. Dedicarla significa dire: “Con te non raddoppio, ma smetto di essere uno solo”. Non è poesia spicciola, è riconoscere che grazie a quella persona la vita resiste meglio. E, in tempi in cui tutti corriamo come criceti dentro una ruota, sapere di avere un filo doppio che non si spezza può essere il più bel regalo che possiamo ricevere e dare.

10 frasi di Erri De Luca sulla solitudine

  1. In ogni specie sono i solitari a tentare esperienze nuove. Sono una quota sperimentale che va alla deriva. Dietro di loro la traccia aperta si chiude.”
  2. Due non è il doppio ma il contrario di uno, della sua solitudine. Due è alleanza, filo doppio che non è spezzato.”
  3. La mia educazione sentimentale è stata passare da un senso di appartenenza a un senso di meravigliosa solitudine, che dopo si è aperta alla condivisione.”
  4. Affacciati a un balcone, una di queste sere, come io al mio: in quel momento nessuno dei due starà aspettando niente. Stringeremo così da due capi lontani, diversi, la stessa solitudine.”
  5. La solitudine è una forma di ascolto, quando impari a stare in silenzio.”
  6. Chi sta solo è meno di uno.”
  7. La nobiltà del mestiere di scrittore sta nella resistenza all’oppressione, dunque nell’acconsentire alla solitudine.”
  8. Si cresce tacendo, chiudendo gli occhi ogni tanto, si cresce sentendo d’improvviso molta distanza da tutte le persone.”
  9. Ognuno ha un cancello in qualche memoria, ognuno è rimasto fuori di un giardino.”
  10. La solitudine ti fa compagnia quando il mondo tace.”

Leggi altre frasi celebri di Erri De Luca e le frasi celebri sulla solitudine