C’è chi crede che il coraggio sia una questione di forza, di spalle larghe e mento alto. Poi c’è Alda Merini, che con una sigaretta accesa e un passato carico di dolore, ci ha spiegato che il coraggio vero è un’altra cosa. È alzarsi quando non si ha più voglia di farlo. È scrivere poesia tra le crepe dell’anima. È andare avanti quando tutto dentro ti dice di fermarti. Alda Merini, la poetessa milanese dalla voce roca e dallo sguardo che tagliava l’aria come una lama, ha incarnato il coraggio nella sua forma più autentica: quella che non fa rumore, ma lascia il segno.
Il coraggio secondo Alda: un atto di resistenza silenziosa
“La pazzia mi ha visitata, so come si presenta.” Non è una frase da film drammatico, è una delle tante verità che Alda Merini ha messo nero su bianco. Internata più volte in manicomio, ha conosciuto il dolore psichico, quello che non si vede ma ti divora. Eppure ha sempre scritto. Sempre. Come se ogni parola fosse un atto di ribellione.
Per Alda, il coraggio non è l’eroismo da cinema, non è la spada sguainata o il discorso motivazionale sotto la pioggia. Il coraggio è restare in piedi quando non hai più le forze. È infilarti le scarpe e uscire di casa anche se il mondo ti fa paura. È vivere, anche quando sarebbe più comodo lasciarsi andare.
“Il coraggio non è avere la forza per andare avanti, ma è andare avanti quando non si ha la forza”
Alda Merini sapeva cosa significava non avere forza, eppure continuare. Non aveva bisogno di mitologie: parlava di cose vere. Di ricoveri forzati. Di figli allontanati. Di solitudine, fame e marginalità. Eppure nelle sue poesie c’è sempre una scintilla di bellezza, un’ironia che resiste al disastro. La sua è una poesia con i piedi nell’inferno e lo sguardo verso il cielo, e questo – diciamolo – non si fa se non hai coraggio.
E non un coraggio qualsiasi: il coraggio della vulnerabilità, che è il più grande e il più scomodo da raccontare.
Una donna controcorrente: fragile, ma mai vinta
Alda Merini era tutto fuorché accomodante. Diceva quello che pensava, e se non ti andava bene, pazienza. Non si piegava agli stereotipi, non vestiva da poetessa elegante: fumava come un camionista e parlava come un oracolo. Eppure il suo coraggio non era nella sfacciataggine, ma nella sua capacità di mostrarsi fragile.
In un mondo che ti vuole sempre performante, vincente e sorridente, lei diceva: “Sono a pezzi, ma scrivo lo stesso.” E con questo ha salvato non solo sé stessa, ma anche chi leggeva le sue parole e si sentiva meno solo.
Il coraggio, insomma, è restare umani
Alda Merini non voleva essere un’eroina. Non cercava medaglie, solo libertà. Libertà di pensare, amare, soffrire, scrivere. E proprio in questo sta il suo insegnamento più grande: il coraggio non è superare la paura, ma non smettere di sentire.
E quindi no, il coraggio non è avere la forza per andare avanti. Il coraggio è non mollare quando sei a terra, quando non hai più niente, nemmeno le parole, ma una ne esce lo stesso. E poi un’altra. E poi, piano piano, rinasci.
Come lei, che ha trasformato la sofferenza in poesia. E la poesia, si sa, non salva il mondo. Ma salva chi scrive. E, a volte, anche chi legge.
20 frasi di Alda Merini sul coraggio
- “Il coraggio non è avere la forza per andare avanti, ma è andare avanti quando non si ha la forza.”
- “Bisogna avere coraggio per amare fino in fondo, perché amare è sempre un atto di coraggio.”
- “Solo chi ha il coraggio di guardare dentro di sé può vincere le proprie paure.”
- “Il coraggio è la pazienza di un’anima che non si arrende mai.”
- “Il vero coraggio è quello che nasce nel silenzio della sofferenza.”
- “Il coraggio è la libertà di essere se stessi, anche quando il mondo ti vuole diverso.”
- “Ci vuole coraggio per essere fragili, perché la fragilità è la vera forza.”
- “Il coraggio è fare della propria vita un’opera d’arte, anche se incompleta.”
- “Non c’è coraggio senza dolore, né luce senza ombra.”
- “Il coraggio di dire la verità è l’unico coraggio che ci rende liberi.”
- “Il coraggio è stare al mondo nonostante tutto, con gli occhi aperti.”
- “Serve un grande coraggio per guardare la propria anima e accettarne le cicatrici.”
- “Chi ha coraggio vive in anticipo rispetto agli altri, perché osa essere diverso.”
- “Il coraggio è camminare sull’orlo del precipizio senza paura.”
- “Il coraggio di vivere si misura nella capacità di rinascere dopo ogni caduta.”
- “Il coraggio è trovare un senso nel caos.”
- “Non c’è amore senza coraggio, né coraggio senza amore.”
- “Il coraggio è come un fuoco che arde dentro e illumina anche nelle tenebre.”
- “Il coraggio è riuscire a sorridere anche quando dentro si è in tempesta.”
- “Ci vuole coraggio per essere se stessi in un mondo che vuole omologarci.”
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