Fabio Volo è uno di quei personaggi che riesce a dividere l’Italia in due: c’è chi lo adora per la sua leggerezza intelligente e chi lo critica perché “fa il filosofo da bar”. Ma è proprio lì il punto: Volo parla come uno di noi, e forse per questo riesce a infilare perle di saggezza dentro frasi che sembrano chiacchiere da caffè. Scrittore, attore, conduttore radiofonico e uomo che sembra sempre aver capito qualcosa in più sul senso della vita, o almeno ci prova. Dietro il sorriso e la battuta pronta, c’è una mente che osserva, riflette e trasforma l’ordinario in straordinario. Fabio Volo è uno che la vita la prende sul serio solo quando serve. E il resto del tempo, la prende con ironia.
L’attrazione secondo Fabio Volo: vibrazioni, frequenze e gratitudine
Fabio Volo parla spesso di attrazione. Non quella dei colpi di fulmine, ma quella più sottile, quella energetica. Secondo lui, l’universo funziona come una cassa di risonanza: ciò che emani ti torna indietro. È la famosa “frequenza”, come dice in una delle sue frasi più note:
“Basta con il lamento, il pettegolezzo, le cose brutte… perché sono queste cose a diventare la vostra frequenza.”
Tradotto: se ti lamenti tutto il giorno, attiri solo altra roba per cui lamentarti. È come se l’universo, da bravo barista cosmico, dicesse: “Ah, vuoi un altro giro di sfiga? Subito!”. Ma se invece impari a essere grato, anche per le piccole cose, allora la vita ti restituisce gratitudine in formato maxi. E qui arriva la sua frase più famosa, quella che sintetizza tutto il suo pensiero:
“Se ti lamenti, Dio o l’Universo ti dà ancora più cose per lamentarti, se invece sei grato, ti dà più cose per essere grato.”
Smettere di lamentarsi: la rivoluzione parte dal cervello e dal cuore
La frase di Fabio Volo non è solo una “massima motivazionale da frigo”. È un invito pratico. Quando smetti di lamentarti, non è che i problemi spariscono. Ma cambia il tuo punto di vista, e di conseguenza, cambia tutto il resto.
La mente è come un’antenna: se la sintonizzi sulle frequenze giuste, inizi a notare più opportunità, più persone positive, più bellezza. Il lamento, invece, è un rumore di fondo che disturba il segnale. Fabio Volo lo dice chiaramente:
“Tu sei nel posto dove devi stare. Devi spegnere la mente, che ti fa credere in quello che vedi.”
In altre parole, fidati del percorso. Se oggi qualcosa non ti torna, non serve bestemmiare contro il destino: magari stai solo passando per la stazione giusta, anche se non riconosci il nome sulla banchina.
“Cambia frequenza”: la calamita dell’anima
L’idea centrale di Fabio Volo è semplice e geniale: la vita risponde alla tua energia:
“Tutto quello che noi desideriamo è qui, dobbiamo cambiare la frequenza, perché la frequenza attira come la calamita.”
Insomma, se continui a lamentarti del lavoro, dell’amore o della sfortuna, non farai altro che rimettere la puntina sullo stesso disco graffiato. Ma se impari a cambiare “canale emotivo” – con gratitudine, leggerezza e ironia – inizierai ad attrarre altro.
La gratitudine non è solo un atto spirituale: è una scelta quotidiana. È come dire “grazie” anche quando la vita ti serve un piatto freddo. Perché, alla fine, chi si lamenta troppo perde appetito.
Fabio Volo, tra filosofia e bar: il segreto è nell’equilibrio
Fabio Volo non ha mai preteso di essere un guru. E forse è proprio per questo che i suoi messaggi arrivano. Parla di energia, di attrazione e di gratitudine con parole semplici, senza incensi o mantra. È un po’ come se dicesse: “Non serve andare in India per trovare la pace, basta smettere di rompere le scatole (a sé stessi e agli altri)”.
La sua filosofia è tutta qui: la vita ti risponde come le parli. Se la insulti, ti risponde male. Se la ringrazi, ti sorride.
Lamentati meno, vivi di più
Lamentarsi è facile, quasi comodo. Ma come dice Fabio Volo, è anche il modo più veloce per restare fermi. Prova, invece, a ringraziare: per il caffè buono, per il sole, per la persona che ti fa ridere. Vedrai che pian piano la vita cambia frequenza. E come direbbe lui, con quel tono mezzo serio e mezzo ironico: “Se vuoi attrarre cose belle, smetti di frignare. L’universo ha già capito che hai bisogno di un abbraccio, non di un reclamo.”
Frasi di Fabio Volo sull’attrazione
- “Se ti lamenti, Dio o l’Universo ti dà ancora più cose per lamentarti, se invece sei grato, ti dà più cose per essere grato.”
- “Basta con il lamento, il pettegolezzo, le cose brutte… perché sono queste cose a diventare la vostra frequenza.”
- “Tu sei nel posto dove devi stare. Devi spegnere la mente, che ti fa credere in quello che vedi.”
- “Tutto quello che noi desideriamo è qui, dobbiamo cambiare la frequenza, perché la frequenza attira come la calamita, quindi se avete delle cose brutte intorno a voi, siete voi che le attraete.”
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