Frasi di Isabel Allende sui sogni, aiuta i tuoi genitori a capire che i sogni non hanno età: possono ancora inseguirli

Isabel Allende non è solo una scrittrice da milioni di copie vendute, è anche una donna che ha fatto dei sogni – suoi e dei suoi personaggi – una vera bandiera. Una voce potente, ironica, profonda, capace di scavarti dentro senza troppe carezze. Nata in Cile nel 1942, ha attraversato dittature, lutti, rivoluzioni e persino i dolori più devastanti, ma non ha mai smesso di raccontare, immaginare, e soprattutto sognare. Chi la legge, lo capisce in fretta: per lei i sogni non sono optional da usare quando si è giovani e pieni di entusiasmo. No, sono strumenti di resistenza, scintille di libertà, piccoli motori che tengono accesa la vita anche quando tutto il resto si spegne.

Frasi di Isabel Allende sui sogni
Foto di Andreas Wagner su Unsplash

Che cos’è un sogno, secondo Isabel Allende?

Per Isabel Allende, i sogni sono molto più che semplici desideri. Sono visioni. Direzioni. Spinte interiori che ci aiutano a dare un senso alle giornate, anche quelle in cui ti svegli e l’unica cosa che vuoi è buttarti sul divano e guardare repliche di programmi improbabili.

In numerose interviste – da El País a The Guardian, passando per TED Talks e festival letterari – Allende ha sempre ribadito un concetto:

I sogni sono la linfa della vita. Senza sogni, si sopravvive. Con i sogni, si vive davvero.”

Li considera necessari, vitali, indipendenti dall’età anagrafica. Non esistono sogni da giovani e sogni da vecchi. Esistono solo sogni veri… e la voglia (o meno) di inseguirli.

La frase che dovremmo stampare sul frigorifero

I sogni non hanno età, smettiamo solo di inseguirli quando perdiamo la speranza.”

Questa frase – pronunciata da Isabel Allende durante un’intervista del 2008 – dovrebbe diventare un mantra. Di quelli da tatuarsi sul polso o da sussurrare ogni volta che qualcuno ti guarda e ti dice: “Alla mia età? Ma cosa vuoi che sogni ancora?”

Ecco, proprio lì va usata questa frase. Con amore, ma anche con la giusta forza. Perché troppo spesso genitori, zii, nonni – insomma, quelli che un tempo sognavano forte – oggi si sono convinti che sognare “non spetta più a loro”.

Allende invece ci sbatte in faccia la verità:
Non è l’età a spegnere i sogni. È la mancanza di speranza. Quando smettiamo di crederci, quando ci convinciamo che “ormai è tardi”, allora sì che i sogni si arrendono.

Perché dovremmo dirlo ai nostri genitori?

Perché li vediamo ogni giorno rinunciare a qualcosa. Un viaggio che avrebbero voluto fare, un piccolo progetto rimasto in un cassetto, una passione abbandonata. E quando provi a parlarne, arriva sempre la stessa risposta: “Figlio mio, ormai ho una certa età…”

Ecco: questo è il momento esatto in cui bisogna fargli conoscere Isabel Allende. Bisogna dire loro che non è mai troppo tardi per inseguire un sogno. Che possono ancora imparare una lingua, iniziare a dipingere, tornare a scrivere poesie, fare un corso di fotografia o aprire finalmente quel negozietto di piante grasse che sognano da anni.

Allende stessa ha detto:

A settant’anni ho cambiato vita. Ho venduto la casa, mi sono risposata, ho ricominciato tutto da capo.”

E non l’ha detto con aria drammatica. Lo ha detto ridendo. Perché quando segui un sogno, ridi anche delle rughe.

Isabel Allende: sognatrice seriale con i piedi per terra

Non pensare che sia una di quelle autrici new age che predica l’ottimismo ad ogni costo. Isabel Allende è concreta, diretta, spesso ironica, a volte anche spietata. Ma sempre vera.

Ha perso una figlia, ha vissuto l’esilio, ha sperimentato il dolore profondo. Eppure continua a scrivere, progettare, sognare il prossimo romanzo come se avesse 30 anni.

La sua forza è questa: non nega la realtà, ma si rifiuta di vivere senza immaginare qualcosa di più grande. Un mondo più giusto. Una nuova storia da raccontare. Un nuovo giorno in cui tutto può cambiare.

Sogni, età e speranza (per noi e per chi ci ha cresciuti)

Se c’è una lezione che possiamo imparare da Isabel Allende – e magari insegnare a nostra madre e nostro padre – è questa: la vita non smette di offrirti possibilità, sei tu che a volte smetti di vederle.

I sogni non hanno data di scadenza. La speranza non è una questione di ormoni giovanili. E la felicità non è un club riservato agli under 40.

Quindi sì, che i nostri genitori leggano Isabel Allende. Che ascoltino le sue parole. E che capiscano che non è mai troppo tardi per inseguire qualcosa che li fa brillare di nuovo.

Frasi di Isabel Allende sui sogni

  1. I sogni sono lettere che l’anima manda a se stessa.”
  2. La realtà non mi basta, ho bisogno dei sogni per sopravvivere.”
  3. Scrivo perché ho bisogno di dare voce ai miei sogni.”
  4. Tutto comincia con un sogno, anche le storie più vere.”
  5. Sognare è l’atto più libero che ci resta.”
  6. I miei personaggi mi vengono in sogno, bussano e si raccontano.”
  7. I sogni sono il luogo dove la vita si concede la magia.”
  8. Non mi interessa il successo: mi interessano i sogni che possono cambiare le persone.”
  9. Scrivere è come vivere in un sogno da cui non vuoi svegliarti.”
  10. Ci sono sogni che ti salvano la vita. Il mio è sempre stato raccontare storie.”
  11. I sogni non hanno età, smettiamo solo di inseguirli quando perdiamo la speranza.”
  12. Credo nei sogni perché sono l’unico modo per progettare il futuro.”
  13. I sogni sono la forma più onesta di verità che conosca.”
  14. Ogni mio romanzo è nato da un sogno o da un’ossessione.”

Leggi altre frasi celebri di Isabel Allende e le frasi celebri sui sogni