Oscar Wilde non era solo un uomo: era uno spettacolo vivente, un’opera d’arte ambulante, un paradosso con le gambe e il papillon. Tra salotti vittoriani e scandali da prima pagina, ha trasformato la sua vita in un romanzo, e il romanzo in una sfida all’ipocrisia dell’epoca. Ma soprattutto, Wilde ci ha lasciato una visione della vita ironica, acuta e mai banale. Una delle sue frasi più celebri – “La vita è troppo importante per essere presa sul serio” – è il perfetto biglietto da visita del suo pensiero. Ma cosa voleva davvero dire?

Un uomo che faceva della vita un palcoscenico
Oscar Fingal O’Flahertie Wills Wilde (sì, proprio così, aveva più nomi che camicie) nasce a Dublino nel 1854 e diventa, in poco tempo, il re della parola brillante e dell’eleganza sovversiva. Non era solo scrittore, poeta e drammaturgo, ma anche un perfetto esempio di “dandy”, cioè uno che trasforma lo stile in una forma di protesta.
Per lui, la vita era un’opera teatrale continua. E se tutti recitavano una parte, tanto valeva farlo con ironia, spirito e una dose di sarcasmo ben calibrato. Non a caso, nei suoi scritti – da Il ritratto di Dorian Gray ai suoi aforismi fulminanti – Wilde gioca con l’apparenza e la sostanza, con la maschera e il volto, con ciò che si dice e ciò che si pensa davvero.
La vita secondo Oscar: ironica, tragica, brillante
Wilde aveva un rapporto complicato con la vita: la amava, la derideva, la osservava da dentro e da fuori. La viveva fino in fondo, con il coraggio di chi sa che ogni bellezza ha un prezzo e che ogni felicità può avere un lato oscuro.
Era un uomo che amava le frivolezze, ma solo perché aveva già capito quanto la serietà potesse essere ridicola. Diceva:
“La vita è troppo importante per essere presa sul serio.”
Una frase che suona come uno scherzo, ma che in realtà è un manifesto. Perché? Perché prendere troppo sul serio la vita significa spesso dimenticarsi di viverla. Significa impantanarsi nei doveri, nel decoro, nella reputazione, tutte cose che Wilde ha preso a calci, con l’eleganza di una battuta affilata come un rasoio.
Questa famosa frase appare nella sua commedia Vera; o i nichilisti, ma il pensiero è ovunque, nel suo teatro e nei suoi aforismi. Wilde scriveva come parlava: con brillantezza, senza paura del giudizio, e con il gusto per la provocazione.
In L’importanza di chiamarsi Ernesto, ad esempio, fa dire a uno dei suoi personaggi:
“La serietà è l’unico rifugio degli stupidi.”
Insomma, per lui chi si prende troppo sul serio è solo qualcuno che ha paura di mostrare la propria umanità. E questo, per un uomo come Oscar Wilde, era un vero peccato mortale.
Un’ironia che nascondeva il dolore
Dietro la risata, però, si nascondeva anche la sofferenza. Wilde ha conosciuto il successo, l’amore, ma anche la prigione e l’umiliazione pubblica per la sua omosessualità, in un’epoca che non perdonava chi era “diverso”.
Eppure, anche nella tragedia, non ha mai perso la sua voce ironica. Non perché non soffrisse, ma perché sapeva che la vita, per quanto crudele, non andava lasciata vincere. La sua ironia era un’arma, una corazza e una forma di libertà.
Cosa ci insegna oggi
Oscar Wilde non ci dice di vivere alla leggera, ma con leggerezza. Che è ben diverso. La leggerezza, per lui, era la capacità di non farsi schiacciare dal peso delle convenzioni, delle aspettative e dei ruoli imposti.
In un mondo che ci chiede di essere sempre “seri”, “produttivi” e “perfetti”, lui ci ricorda che la vera ribellione è ridere. Di noi stessi, del mondo, delle regole assurde che ci circondano. E magari, farlo con una giacca sgargiante e una rosa all’occhiello.
Frasi di Oscar Wilde sulla vita
- “La vita è troppo importante per essere presa sul serio.”
- “Vivere è la cosa più rara al mondo. La maggior parte della gente esiste, ecco tutto.”
- “Sii te stesso; tutti gli altri sono già presi.”
- “Il segreto della vita è cadere sette volte e rialzarsi otto.”
- “Ogni santo ha un passato, e ogni peccatore ha un futuro.”
- “La vita imita l’arte molto più di quanto l’arte imiti la vita.”
- “La maggior parte delle persone sono altre persone. I loro pensieri sono opinioni di qualcun altro, la loro vita una mimica, le loro passioni una citazione.”
- “Non prenderò mai una posizione nella vita. Troppo comoda.”
- “Il vero mistero del mondo è il visibile, non l’invisibile.”
- “La vita è troppo breve per sprecarla a realizzare i sogni degli altri.”
- “Il miglior modo di resistere alla tentazione è cedervi.”
- “La vita è un’imperfezione bella, ma difficile.”
- “Ciò che non ci uccide ci rende più strani.”
- “Tutti i grandi peccatori sono grandi amanti.”
- “La vita è solo un sogno, e l’amore ne è il sogno più bello.”
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