Paolo Crepet non è uno che le manda a dire. Psichiatra, sociologo, scrittore e voce controcorrente in un mondo pieno di frasi fatte, ha il raro talento di dirti la verità in faccia… e farti pure riflettere. Quando parla di emozioni tossiche come la gelosia, lo fa con la precisione di un chirurgo e la schiettezza di un vecchio amico che ne ha viste tante. E tra una battuta pungente e un aforisma illuminante, ci ricorda una cosa fondamentale: la gelosia non migliora nessuno. Blocca, soffoca, spegne.
Gelosia: quell’inutile spreco di energie
Per Crepet, la gelosia non è un segnale d’amore come ci hanno raccontato nei film romantici, ma una trappola psicologica. Lo dice chiaro e tondo:
“Quando sei geloso, stai solo sprecando energie che potresti usare per migliorarti.”
Ecco il punto. Mentre tu ti consumi l’anima a immaginare scenari degni di una telenovela messicana – il partner che ride al cellulare, quel “cuoricino” sospetto su Instagram, il misterioso “Francesco del calcetto” – potresti usare tutto quel carburante emotivo per fare qualcosa di utile. Tipo leggere un libro, andare in palestra, imparare l’inglese… o semplicemente vivere meglio.
La gelosia non ti fa figo. Ti ferma
Un altro affondo arriva con un’altra delle sue massime:
“La gelosia, come l’invidia, non ti rende migliore, ti blocca.”
Crepet ci invita a cambiare punto di vista. Vedere chi è “più bravo” di noi – o semplicemente chi ha qualcosa che noi crediamo di non avere – non come un nemico da odiare, ma come un’opportunità.
Un’idea semplice, ma rivoluzionaria: la gelosia non è solo inutile, è pure controproducente. Mentre guardi il tuo partner come Sherlock Holmes in missione, il mondo intorno va avanti. E tu resti fermo, bloccato in una sceneggiatura che ti sei scritto da solo.
Vuoi davvero invecchiare così?
Crepet, che conosce bene le fragilità umane, sa che molti pensano: “Ma io non sono geloso, sono solo attento!” No. Sei geloso. E lui ti avverte:
“Quando saremo vecchi, ci pentiremo del tempo sprecato in gelosie inutili.”
Ecco la visione a lungo termine: ogni minuto passato a controllare il telefono del partner è un minuto tolto a te stesso. Alla tua crescita, alla tua serenità, perfino alla tua felicità. Invecchiare con l’amaro in bocca per non aver mai costruito nulla di proprio mentre si viveva nell’ansia di perdere qualcun altro… non è proprio un finale da Oscar.
L’unico telefono da controllare è il tuo
Tiriamo le somme con un po’ di sano sarcasmo: se ti ritrovi a conoscere meglio le notifiche del tuo partner che il tuo curriculum, forse è il momento di ricalibrare le priorità. Perché, come ricorda ancora Crepet:
“Abbiamo già troppi modi per perdere tempo, la gelosia è uno dei peggiori.”
In un’epoca in cui siamo tutti troppo occupati a guardare fuori, Crepet ci invita a guardare dentro. Perché migliorarsi non è solo utile: è anche molto, ma molto più interessante di un sospetto infondato o di una password rubata.
Ama meglio, ama te stesso
Essere gelosi non ti fa amare di più, ti fa vivere di meno. E se proprio vuoi spiare qualcosa… spia i tuoi limiti, le tue paure, i tuoi desideri. Lì troverai materiale su cui lavorare. E magari, chi lo sa, mentre smetti di controllare il telefono, inizi davvero a controllare la tua vita.
Frasi di Paolo Crepet sulla gelosia
- “Lasciate stare la gelosia: è solo una perdita di tempo.”
- “Controllare il telefonino di qualcuno non risolve la tua vita.”
- “Quando sei geloso, stai solo sprecando energie che potresti usare per migliorarti.”
- “La gelosia, come l’invidia, non ti rende migliore, ti blocca.”
- “Invece di essere geloso di chi è più bravo di te, cerca di capire come ci è riuscito.”
- “Copia chi è migliore, non disprezzarlo per gelosia.”
- “Abbiamo già troppi modi per perdere tempo, la gelosia è uno dei peggiori.”
- “Quando saremo vecchi, ci pentiremo del tempo sprecato in gelosie inutili.”
Leggi altre frasi celebri di Paolo Crepet e le frasi celebri sulla gelosia