Le frasi di Roberta Bruzzone sui manipolatori: imparerai a riconoscerli e affrontarli, liberandoti dalla violenza!

Roberta Bruzzone non è solo un volto noto della televisione o una criminologa di fama. È un’icona di determinazione, intelligenza tagliente e impegno sociale. La vedi in TV e pensi: “Con lei vicino, nessuno oserebbe metterti i piedi in testa”. E non a caso è diventata un punto di riferimento per chi vuole capire il lato oscuro delle relazioni umane, imparare a difendersi dai manipolatori affettivi e… smettere di fare la crocerossina dei casi persi.

frasi di Roberta Bruzzone sui manipolatori

Chi è Roberta Bruzzone

Classe 1973, sarda di nascita e romana d’adozione, Roberta Bruzzone è criminologa, psicologa forense e consulente tecnica per importanti casi giudiziari. Laureata in Psicologia con una specializzazione in Scienze Forensi, è entrata nel cuore del grande pubblico grazie alle sue partecipazioni televisive, dove con il suo stile diretto e senza fronzoli commenta casi di cronaca nera e dinamiche psicologiche criminali.

Ma dietro ai tailleur colorati e allo sguardo tagliente da “so già che stai mentendo”, c’è una donna che ha fatto della sua battaglia contro la violenza psicologica una missione.

Perché piace così tanto?

Roberta Bruzzone non le manda a dire. Dice pane al pane e narcisista patologico al narcisista patologico. È schietta, concreta, ironica quando serve e implacabile quando si tratta di smascherare bugie e strategie manipolatorie. Non cerca il consenso, cerca la verità. E proprio per questo è amatissima, soprattutto da chi si è trovato impigliato in relazioni tossiche e vuole uscirne con la testa alta.

In un mondo dove si parla tanto ma si agisce poco, lei agisce eccome: scrive libri, tiene corsi, fa divulgazione sui social e in TV. Con un linguaggio accessibile ma mai banale, aiuta le persone a riconoscere la violenza invisibile: quella psicologica.

I suoi cavalli di battaglia: narcisisti e manipolatori

Se c’è un argomento che le sta particolarmente a cuore, è la manipolazione affettiva. Bruzzone ha dedicato libri, interviste, interventi televisivi e seminari a spiegare chi sono i manipolatori, come agiscono, e — soprattutto — come evitarli come la peste.

Nel suo libro Io non ci sto più (che già dal titolo è una dichiarazione di guerra ai carnefici emotivi), spiega come uscire da relazioni tossiche con partner narcisisti, bugiardi seriali, traditori incalliti e manipolatori affettivi. E lo fa con uno stile che non fa sconti: ti fa riflettere, ma ti fa anche ridere di te stessa, perché chiunque almeno una volta ha avuto a che fare con uno di quei “finti principi azzurri con la carta d’identità truccata”.

Narcisisti, questi (s)conosciuti

Per Roberta Bruzzone, i narcisisti patologici non sono solo egocentrici e vanitosi. Sono predatori emotivi. Entrano nella vita delle persone con fascino e attenzione millimetrica, ti fanno sentire speciale… e poi ti svuotano. Ti manipolano con giochi psicologici, silenzi punitivi, bugie raffinate e sensi di colpa cuciti su misura. E mentre tu cerchi di capire cosa hai sbagliato, loro si godono il controllo.

Per fortuna, Roberta ha una “checklist” infallibile per smascherarli. Tra i segnali da tenere d’occhio: troppa intensità all’inizio, bisogno costante di attenzione, incapacità di prendersi responsabilità e, dulcis in fundo, la famosa “fase di svalutazione” — quella in cui tu passi da essere una dea a una che “si lamenta sempre”. Se ti riconosci, tranquilla: sei in buona compagnia. E lei lo sa bene.

Insegna a difendersi (e a volersi bene)

Oltre a smascherare i manipolatori, Roberta Bruzzone insegna anche a ricostruirsi. “Amarsi è l’antidoto”, ripete spesso. E ha ragione. Le sue parole non sono solo analisi psicologica, ma una vera e propria terapia d’urto: aiutano le persone a uscire dalla nebbia della colpa e a ritrovare l’autostima.

Se ti è capitato di cadere nella rete di un narcisista o di sentirti manipolata senza capirne il motivo, ascoltare (o leggere) Roberta Bruzzone è come mettere un paio di occhiali nuovi: inizi a vedere tutto con chiarezza. Anche le bugie di chi ti diceva “sei tutto per me” mentre preparava l’ennesima fuga.

20 frasi di Roberta Bruzzone sui manipolatori  

  1. Credi in te: sei la persona più importante della tua vita. Difendi amor proprio, dignità e libertà.”
  2. Non c’è nessuno che vale più di voi. Non c’è nessuno che vale più del progetto che voi avete per voi stessi.”
  3. I diritti non sono un dono concesso, ma una conquista costruita con sacrificio, coraggio e determinazione.”
  4. Se qualcuno vi dice ‘Voglio una famiglia con te’ subito, scappate.”
  5. Non ho la querela facile, ma bisogna tutelarsi.”
  6. Sono vent’anni che mi occupo del peggio del peggio di quello che un essere umano può fare ad un altro ed è difficile conciliare una visione fiduciosa del mondo con quello che io ho visto fare ad altri esseri umani.”
  7. Uccidere rappresenta fondamentalmente un modo per risolvere un problema.”
  8. Il viaggio nel movente che ha trasformato una persona in un brutale assassino è uno degli aspetti più affascinanti della mia professione.”
  9. Invece che avere paura dell’uomo nero, io lo andavo a cercare.”
  10. Siamo tutti potenziali assassini e siamo tutti potenziali vittime.”
  11. È inutile nasconderselo, siamo circondati da persone che potrebbero tranquillamente rientrare nelle definizioni cliniche di narcisisti maligni e manipolatori di varia natura.”
  12. Non esiste alcun vaccino che prevenga il rischio di cadere vittime di un narcisista. Può succedere a tutti, nessuno escluso.”
  13. Il narcisismo non risparmia alcuna categoria sociale, anagrafica, culturale. Anzi, quanto più la persona in questione è apparentemente dotata sotto il profilo culturale e socioeconomico, tanto più può diventare pericolosa per la sua sventurata vittima.”
  14. Molti narcisisti amano indossare una divisa o un camice, strumenti potentissimi per rivestire e irrobustire, almeno all’apparenza, un io fragile e angosciato.”
  15. Un narcisista non può rimanere da solo, non può fare a meno della sua preda. Per lui sfruttare l’altro, sotto i profili più svariati, è più importante che respirare.”
  16. Il manipolatore narcisista non sviluppa alcun tipo di rapporto, non entra davvero in contatto con nessuno, in quanto non ne è capace. Piuttosto, controlla la relazione con i mezzi più svariati.”
  17. Il narcisista si nutre esclusivamente del potere e del controllo che riesce a esercitare sugli altri, che ritiene degni di considerazione solo nella misura in cui possono essergli utili.”
  18. I manipolatori sembrano esseri umani come noi, ma sono del tutto incapaci di provare empatia per i propri simili. Tutti i propri simili, voi compresi. E non li cambierete mai.”
  19. Tenetelo bene a mente, sempre: per il narcisista maligno, per il manipolatore perverso voi esistete esclusivamente per nutrire il suo fragilissimo ego.”
  20. Ammettiamolo: nessuno di noi ha avuto una vita perfetta. A cominciare dall’infanzia, qualcosa è andato storto; ognuno nasconde delle fragilità nei meandri del proprio io.”