Arthur Schopenhauer non era uno di quelli che ti mandano buongiornissimo con il cuoricino su WhatsApp. No. Se avesse avuto uno smartphone, probabilmente avrebbe bloccato il mondo intero, incluso sé stesso. Ma dietro quell’aria da eterno scontento, il filosofo tedesco nascondeva una delle visioni più lucide, taglienti e disilluse dell’esistenza. E tra tutte le illusioni umane, ce n’è una che secondo lui merita il podio dell’inganno: la speranza.

Schopenhauer: l’uomo che vedeva il bicchiere mezzo rotto
Arthur Schopenhauer nasce nel 1788 e cresce con un’educazione colta ma tormentata. Studia filosofia, viaggia, legge Kant, odia Hegel con tutto sé stesso, e non crede affatto che la vita sia una festa.
La sua filosofia ruota attorno a un’idea precisa: la volontà è la forza cieca e irrazionale che muove l’uomo, e con essa arrivano il dolore, l’inquietudine e una fame continua che non si sazia mai. Nessuna gioia dura. Ogni soddisfazione è solo una pausa tra due sofferenze.
Insomma, se stai leggendo questo mentre aspetti che l’ex risponda a un messaggio di 800 parole, sappi che Schopenhauer sarebbe lì accanto a te… a scuotere la testa.
Cos’era la speranza per Schopenhauer?
Per lui, la speranza è una trappola mentale. Una coccola velenosa. Un modo per non affrontare l’unica cosa che davvero ci potrebbe liberare: la verità.
Scriveva infatti:
“La speranza è l’ultima illusione che l’uomo perde prima di affrontare la verità.”
Questa frase, tratta dai suoi scritti raccolti nei Parerga e Paralipomena e negli Aforismi sulla saggezza della vita, dice molto più di quel che sembra.
Sperare, secondo lui, è rimandare il dolore dell’accettazione, aggrapparsi a un’idea che fa sentire meglio, ma che in realtà prolunga la sofferenza. È come stare in sala d’attesa per una notizia che non arriverà mai. E intanto la vita passa.
Quando la filosofia incontra il ghosting
Ora, applichiamo tutto questo alla vita vera. Hai mai avuto quell’ex che continua a chiamare, scrivere, mettere like passivo-aggressivi alle tue storie, “solo per sapere come stai”? Ecco, Schopenhauer avrebbe qualcosa da dire: “Caro/a, stai solo sperando. Ma non stai vivendo. Il tuo ex non è più il tuo partner, è diventato un’idea. Una nostalgia. Un’illusione. E finché speri, non stai affrontando la realtà: è finita.”
Se volessimo tradurre Schopenhauer in un messaggio da inviare a quell’ex un po’ molesto, potrebbe suonare così: “Guarda, come diceva Schopenhauer: la speranza è l’ultima illusione prima della verità. E la verità è che non torneremo più come prima. Forse è il caso che tu lo accetti, così puoi iniziare a smettere di soffrire e magari – chi lo sa – trovare qualcuno che non ti abbia già bloccato su tre social su quattro.”
Sperare è umano, illudersi è pericoloso
Attenzione: Schopenhauer non odiava chi spera, semplicemente cercava di svegliarlo. La speranza non è il problema, è l’attaccamento all’illusione che ci frega.
Quando usiamo la speranza per evitare di vedere la realtà – che si tratti della fine di una relazione o di un sogno che non si realizzerà – finiamo per costruire un mondo parallelo in cui tutto sembra possibile, ma nulla cambia davvero.
E Schopenhauer, da vero pessimista costruttivo, ci invita proprio a questo: smettila di aspettare, guarda in faccia le cose, vivi come se nulla ti fosse dovuto. Perché solo chi smette di sperare in qualcosa di diverso può iniziare ad apprezzare ciò che c’è davvero.
La libertà viene dopo la verità
Schopenhauer ci insegna che non c’è libertà finché si è prigionieri della speranza. E anche se può sembrare una visione dura, è in realtà profondamente liberatoria: non devi aspettare nulla, quindi puoi finalmente iniziare a vivere per davvero.
Quindi sì, se il tuo ex ti scrive ancora, magari non mandargli subito un trattato di filosofia tedesca dell’Ottocento. Ma, puoi rispondere: “Arthur aveva ragione: stai sperando. Ma ormai è tempo di affrontare la verità. Addio.” E chiudi con un bel punto. Che, come diceva anche lui, è più definitivo di mille puntini di sospensione.
Frasi di Schopenhauer sulla speranza
- “La speranza è la confusione del desiderio con la probabilità.”
- “La speranza è come una corda d’oro che ci tiene sospesi tra cielo e terra.”
- “La speranza è il bastone del cieco: lo sostiene, ma non lo guida.”
- “Gli uomini vivono di speranze e muoiono di illusioni.”
- “La speranza, madre della follia, partorisce più mostri della paura.”
- “La speranza prolunga il tormento, l’illusione lo rinnova.”
- “Sperare è rinviare la sofferenza al futuro.”
- “La speranza è una droga: fa dimenticare la realtà.”
- “La speranza è l’ultima illusione che l’uomo perde prima di affrontare la verità.”
- “Sperare significa non sapere.”
- “La speranza è un miraggio che ci fa avanzare nel deserto della vita.”
- “Nella vita, la speranza è come una luce tremolante nella nebbia: la seguiamo, ma non ci conduce mai dove vogliamo.”
- “La speranza è un’infedeltà al presente.”
- “L’ottimismo nasce dalla speranza, il pessimismo dalla conoscenza.”
- “Chi vive di speranza, spesso muore di rimpianto.”
- “La speranza è l’inganno più tenero che ci accompagna per tutta la vita.”
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