“Mi ha guardato con dolcezza. E mi ha stretto a sé. Io ho chiuso gli occhi, perché volevo perdermi tra le sue braccia. Poi mi ha baciato sulla guancia e, in un sussurro, per non farsi sentire da nessuno, mi ha detto: «Ti voglio bene».”
Stephen Chbosky
“Se c’era una cosa che io e David sapevamo fare era abbracciarci. Lo facevamo con naturalezza, trasporto, complicità. Il nostro modo di abbracciarci era unico. Spesso ci addormentavamo abbracciati, e non è facile farlo se non ti sai abbracciare, se non lo fai con intimità.”
Lorenzo Licalzi