Frase
“All'inizio del suo regno fu presentata a Umberto I di Savoia, chiamato 'il re buono' per l'impegno dimostrato in occasione di sciagure nazionali, la supplica di un condannato che chiedeva la grazia. A margine, il ministro competente aveva scritto: 'Grazia impossibile, lasciarlo al penitenziario'. Umberto I spostò semplicemente la virgola: 'Grazia, impossibile lasciarlo al penitenziario.' Dopodiché, lieto di essere dello stesso parere del ministro, scrisse sotto la domanda: 'Concessa'.”
Commenti sulla frase
Frasi affini- La trovi in Aneddoti
Un ufficiale era stato condannato alla pena capitale per debiti di gioco e si rifiutava di chiedere la grazia. Informato del fatto, l’imperatore Francesco Giuseppe richiese la sentenza e vi scrisse di proprio pugno: "Poiché vuole morire sia graziato e condotto allo Spielberg, dove rimarrà a vita".
- La trovi in Aneddoti
- La trovi in Aneddoti
“Il commediografo Maxwell Anderson non poteva né scrivere né correggere e sue commedie se non quando pioveva. Al fine di poter scrivere quando lo desiderava, fece installare sul tetto della sua casa un sistema di annaffiatura che, una volta messo in moto, dava un rumore simile a quello della pioggia.”
- La trovi in Aneddoti
“Margaret Mitchell, che scrisse 'Via col vento', non ha mai scritto libri prima di quello, e non ne ha mai scritti neanche dopo. Il titolo originario del libro era 'Domani è un altro giorno' - l'editore lo cambiò in 'Via con Vento'. L'editore cambiò anche il nome dell'eroina, che era Pansy O'Hara, in Scarlett O'Hara.”
- La trovi in Aneddoti
Il conte di Mirabeau, conosciuto soprattutto come rappresentante del Terzo Stato e eminente oratore della Rivoluzione Francese, fu anche autore di romanzi pornografici; uno di questi romanzi, intitolato ‘La mia conversione’, contiene un’avvertenza: "Ebbene, leggi, divora e scuotiti".
In evidenza