Frase
Michelangelo ebbe a dipingere per il duca di Ferrara una "Leda col cigno" dove si mostravano le nudità del soggetto. Ma negli ultimi anni di vita una scandalosa pruderie gli amareggiò la vita: fino ad allora infatti Ferrara era stata una delle Corti d'Italia più libere e più amanti dell'arte, ma quando iniziò a spirare un'altra aria e Roma divenne sede di un tribunale dell'Inquisizione con potere su tutta l'Italia, il duca di Ferrara ritenne più prudente non tirarsi addosso delle seccature e mandò il quadro in Francia, in un castello di Francesco I, dove ritenne che sarebbe stato certamente al sicuro da ogni ingiuria. Ma si sbagliò. Anche alla Corte di Francia furono presi da un attacco di falso pudore e il quadro di Michelangelo venne messo da parte e coperto, finché per caso non cadde sotto gli occhi di un virtuoso ministro di Luigi XIII che ne rimase così scandalizzato da ordinare di darlo alle fiamme.
Dettagli frase
Varie
Aneddoti
Michelangelo
10/12/2014 alle 13:25 Valutazione mediaVota quiCuriosità 199
918
Valutazione mediaVota qui
Aneddoti
Michelangelo
10/12/2014 alle 13:25 Valutazione mediaVota quiCuriosità 199
918
Valutazione mediaVota qui
Commenti sulla frase
Frasi affini- La trovi in Aneddoti
“Il pudore inventò il vestito per maggiormente godere la nudità.”
- La trovi in Lussuria e Castità
- La trovi in Moda e Abbigliamento
- La trovi in Parti lese
“Quella donnaccia si affacciava sempre al balcone a dorso nudo.”
In evidenza