Frase di Alessandro Manzoni


“Addio, monti sorgenti dall’acque, ed elevati al cielo; cime inuguali, note a chi è cresciuto tra voi, e impresse nella sua mente, non meno che lo sia l’aspetto de’ suoi più familiari; torrenti, de’ quali distingue lo scroscio, come il suono delle voci domestiche; ville sparse e biancheggianti sul pendìo, come branchi di pecore pascenti; addio! Quanto è tristo il passo di chi, cresciuto tra voi, se ne allontana!”
Dettagli frase
Citazioni e aforismi
libro (Promessi sposi)
30/06/2009 alle 08:10 Valutazione mediaeccellente

6Curiosità 5495
414
Valutazione mediaeccellente

6
libro (Promessi sposi)
30/06/2009 alle 08:10 Valutazione mediaeccellente



414
Valutazione mediaeccellente



Commenti sulla frase
Frasi affini- Dal libro: Hunger Games
“In genere preferiscono evitare i lunghi addii, consci di come quei pochi minuti in più passati insieme procurino alla fine più sofferenza che conforto.”
“C’è la morte degli addii: quella che mi fa perdere tutte le cose e mi impedisce di avere un futuro. Poi c’è la morte fisica, quella che mi porterà, presto o tardi, a non essere più capace di respirare, mi farà dimagrire come uno scheletro e alla fine mi soffocherà, di notte, perché non riesco a immaginarmela, di giorno, la morte…”
- Dal libro: Il lungo addio
“Non vidi mai più nessuno di loro... eccettuati i poliziotti. Il sistema per dir loro addio non è stato ancora inventato.”
In evidenza