Un giovane molto timido scrisse un giorno ad abba Sisoès: “Reverendoabate, con questa mia ti chiedo di poter entrare nel tuo monastero. Quanto ne sarei felice! Se la tua risposta è sì, scrivimi, ti prego. Se è no, non aprire neppure questa lettera”.
R. Kern
“- A chi scrivi quella lettera? – chiese un giorno un monaco a un fratello. - Ad abba Serapione – rispose costui. - Ma perché la scrivi così lentamente? - Tu non sai con quanta lentezza legga il buon abate…”
R. Kern