“I nomadi lo sanno: le mappe non servono a orientarsi, ma a sognare il viaggio nei mesi che precedono il distacco.”
Paolo Rumiz

“Partire continuamente era l’ossessione di papa Wojtyła e il nomadismo è una malattia nazionale polacca. Non è solo la voglia di libertà dopo il comunismo. È anche il riflesso di un’antica claustrofobia, quella nata dal sapersi schiacciati da ingombranti vicini, Russia e Germania.”
Paolo Rumiz

“Più libri leggevo, più mi convincevo che i nomadi erano stati il motore della storia, se non altro perché i grandi monoteismi erano affiorati, nessuno escluso, dal mondo pastorale.”
Bruce Chatwin

“Gli spostamenti erano più o meno costanti e tutto era studiato per essere trasportabile.”
Bill Bryson

“Volevo la strada che si allungava a perdita d’occhio davanti a me e un posto nuovo ogni giorno, volevo andare per chilometri e chilometri senza nessuna idea di dove stessi andando. Volevo una vita nomade. Ero un nomade nell’anima.”
Lee Child