Frase di Carlo Goldoni


“So che tu m'ingannasti, so che trionfi dentro di te medesima d'avermi avvilito, e vedo sin dove vuoi cimentare la mia tolleranza. Meriteresti, che io pagassi gli inganni tuoi con un pugnale nel seno; meriteresti, ch'io ti strappassi il cuore, e lo recassi in mostra alle femmine lusinghiere, alle femmine ingannatrici. Ma ciò sarebbe un doppiamente avvilirmi. Fuggo dagli occhi tuoi; maladico le tue lusinghe, le tue lagrime, le tue finzioni.”
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(La locandiera)
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Commenti sulla frase
Frasi affini- Dal libro: Il leopardo
“Nessuno è come sembra, e quasi tutto, a parte il tradimento vero e proprio, è menzogna e inganno. E il giorno in cui scopriamo che neanche noi siamo diversi, è il giorno in cui ci viene meno la voglia di vivere.”
- La trovi in Menzogna e Sincerità
“Se si accorgono che sei onesto, sei fottuto.”
- La trovi in Menzogna e Sincerità
- La trovi in Menzogna e Sincerità
“I grandi ingannatori sembrano mostrare tutti un significativo tratto in comune dal quale derivano il proprio potere. Nel momento in cui perpetrano l’inganno, sono pervasi da una cieca fede in se stessi: è questa fede, quindi, che parla così miracolosamente e in modo convincente a coloro che li circondano.”
“Verrà il tempo in cui la gente si renderà conto che gli astrologi sono dei grandi imbroglioni.”
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