Frase di Vitaliano Trevisan


“Tutti credono che io sia solo, ma io solo non sono mai. […] Mi siedo al tavolo a prendere un cappuccino col giovane Holden, oppure col giovane Törless, col giovane Werther, coi Fratelli Karamazov, con un vecchio e il suo mare, con Almayer che era pazzo, con Nostromo, con Jakob von Gunten, addirittura una volta con Anna Karenina mi son preso un caffè al Garibaldi. Oggi cammino con l’Idiota.”
Dettagli frase libro
(Un mondo meraviglioso)
02/12/2016 alle 00:01 Valutazione mediascadente
1Curiosità 396
392
Valutazione mediascadente
1
02/12/2016 alle 00:01 Valutazione mediascadente

392
Valutazione mediascadente

Commenti sulla frase
Frasi affini- La trovi in Scrittori e Scrittura
“Erano due solitudini che si desideravano ma non sapevano rompere ciò che le divideva.”
- Dal libro: Se niente importa
“A meno di procurarti il cibo in segreto e di consumarlo nel tuo sgabuzzino, non mangi da solo. Noi mangiamo in quanto figli e figlie, in quanto famiglie, in quanto comunità, in quanto generazioni, in quanto nazioni e sempre più in quanto pianeta. Non possiamo evitare, nutrendoci, di irradiare un’influenza anche nostro malgrado.”
“Animali o esseri umani, cani o partner, ha importanza? Sono tutti qui per lo stesso scopo: soddisfare (o quantomeno è per questo che li teniamo). Se non soddisfano, diventano privi di qualsiasi scopo e quindi anche di qualsiasi ragione per tenerli con noi.”
In evidenza