Frase di Anonimo


Durante la rivoluzione francese il processo di decristianizzazione voluto dai capi rivoluzionari fece si che si cambiassero i nomi alle strade e fossero chiuse al culto le chiese, che divennero templi dedicati ai princìpi del vivere civile (Notre-Dame divenne ad esempio il tempio della Dea Ragione). Ai cittadini fu imposto di cambiare il nome di battesimo che facesse riferimento ad un santo con quello di un eroe della Roma repubblicana o con uno rigorosamente ateo. In questo contesto si colloca il divertente episodio del signor di Saint-Cyr che fu portato dinanzi al Tribunale rivoluzionario.
"Il tuo nome, cittadino", domanda il presidente.
"Mi chiamo de Saint-Cyr."
"Non c’è più nobiltà."
"Allora mi chiamo Saint-Cyr."
"Il regno della superstizione e dei santi è passato."
"Mi chiamo Cyr (sire)."
"La monarchia è stata abolita, per sempre."
Un’idea luminosa attraversa la mente dell’imputato.
"Visto che non ho nome - esclama - io sfuggo alla legge, perché sono un’astrazione e voi non troverete nessuna legge che condanni un’astrazione; debbo quindi essere assolto."
Il tribunale si trovò così a sentenziare l'assoluzione in questi termini:
"Cittadino astrazione, sei invitato a scegliere per l’avvenire un nome repubblicano, se non vuoi passare per un sospetto".
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Frasi affini- La trovi in Aneddoti
René Des Cartes o Descartes, o Cartesius, o Cartesio, o Delle Carte, nacque a La Haye, in Turenna, nel 1596, da una famiglia della piccola nobiltà francese. Fu chiamato René, cioè "rinato", perché appena venuto al mondo stava per morire e solo grazie alla respirazione della sua levatrice riuscì a sopravvivere.
- La trovi in Adesivi su paraurti
“Non preoccuparti. Anche io ho dimenticato come ti chiami!”
- Dal film: Totò sceicco
“A Napoli ho conosciuto una famiglia che di cognome faceva 'Ossobuchi': era importata da Milano.”
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