“Cenai con un piccolo pezzo di focaccia, ma bevvi avidamente un'anfora di vino; ora l'amata cetra tocco con dolcezza e cantoamore alla mia tenera fanciulla.”
Anacreonte
“Se il brodo fosse stato caldo come il vino, il vinovecchio come il pollo, il pollo grasso come la cuoca, la cuoca pulita come le mie tasche, sarebbe stata una cena impagabile.”
Jean Porta
“Cenerai bene da me, mio Fabullo, se dio vorrà, uno di questi giorni: basta che porti una cena abbondante, squisita, dove non manchi una splendida ragazza e vino e sale e ogni allegria. Ripeto che così cenerai bene da me: ora la borsa di Catullo non ha che ragnatele.”
Gaio Valerio Catullo
“Comprò due bottiglie di Bolgheri Sassicaia. Perfettoincontro del più nobile vitigno francese, il Cabernet-Sauvignon, con la coltivazione e lavorazione italiana nelle tenute di Castagneto Carducci. Pensò che l’ottima sintesi potesse essere di buon auspicio per la serata.”
Antonio Fusco
“Se volete vi posso ospitare da me. Io c'ho una specie di, non una stalla, una rimessa, eh. Potete dormire lì. Meglio di un pugno in bocca, no? Di un calcio in faccia... o no?”