“Non mi fido dell'infermeria del carcere. Voglio essere visitato da un luminario.”
Lettere dal carcere
Frasi divertenti tratte da lettere di carcerati
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“Mandatemi qualche cosa perché qui la pasta è scadente e la carna variata.”
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“Qui in infermeria non sanno dirmi se è un polipo benigno o maligno. Avvocato, ho bisogno di farmi un'autopsia.”
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“Al mio processo intendo essere presente per motivi strettamente personali.”
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“Ho chiesto il ricovero in infermeria, ma quei fetenti hanno detto che prima mi devo ammalare.”
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“Con tutti questi culattoni, qui è facile prendersi la sifilide, l'Aids e altre incredibili malattie.”
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“Mi hanno sospeso la patente dicendo che ero ubriaco, a me che sono analcolico.”
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“Avvocato, le sue telefonate sono sempre furiere di cattive notizie.”
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“Sono pronto a ricorrere alla Cassazione delle Nazioni Unite!”
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“Io ho cercato di evitare la separazione, ma mio marito si è chiuso nel suo solito mutualismo.”
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“Ho scritto anche al presidente della Repubblica e al signor Maurizio Costanzo Sciò.”
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“Ieri l'avvocato mi ha mandato un telecs.”
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“È sempre quel mascalzone del pubblico ministero che cerca di intorpidire le acque.”
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