Frasi sulla timidezza
In archivio 70 frasi, aforismi, citazioni sulla timidezzaTimidezza
Soffri di timidezza? Se è così probabilmente ti senti a disagio in posti nuovi ed in situazioni che non conosci. Ma non preoccuparti, man mano che le persone e il luogo ti sembreranno più familiari, la timidezza lentamente scomparirà. O almeno te lo auguriamo!
La parola timidezza deriva dal verbo latino timère, "aver paura", La paura, infatti, è spesso la causa della timidezza: la paura di qualcosa che non si conosce, la paura di non sapere cosa fare. La timidezza a volte viene confusa con la riservatezza, ma mentre una persona riservata non ama raccontare le cose che la riguardano in giro, la persona timida potrebbe volerlo fare, ma ha paura di fare brutta figura. Se soffri di timidezza e la vivi come un limite, potresti provare ad esorcizzarla leggendo la raccolta di frasi, aforismi e citazioni sulla timidezza che abbiamo preparato per te.
La parola timidezza deriva dal verbo latino timère, "aver paura", La paura, infatti, è spesso la causa della timidezza: la paura di qualcosa che non si conosce, la paura di non sapere cosa fare. La timidezza a volte viene confusa con la riservatezza, ma mentre una persona riservata non ama raccontare le cose che la riguardano in giro, la persona timida potrebbe volerlo fare, ma ha paura di fare brutta figura. Se soffri di timidezza e la vivi come un limite, potresti provare ad esorcizzarla leggendo la raccolta di frasi, aforismi e citazioni sulla timidezza che abbiamo preparato per te.
- La trovi in Superbia e Umiltà
“L'arroganza è nutrita dal successo, la timidezza dal fallimento, l'equilibrio dalla buona sorte.”
- La trovi in Menzogna e Sincerità
- Dal libro: Il corpo umano
“Introversione: sognare di avere un incubo.”
“Non essere troppo timido e schizzinoso riguardo alle tue azioni. Tutta la vita è un esperimento.”
- Dal libro: Fantozzi
“Fantozzi nella sua tragica timidezza era sempre stato spigoloso con le donne e giustificava questa sua posizione con la riuscita del suo matrimonio con la signora Pina. Ma in verità per la moglie, capelli opachi color topo, naso alla Dante, e rassegnata a una vita squallida, Fantozzi covava un cupo rancore e un grande desiderio, quello di...” (continua)(continua a leggere)
- La trovi in Cartelli e avvisi
- Dal libro: Decamerone
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