Frase di Jo Nesbø


“Quella scalata non promette neanche un secondo di gioia, soltanto preoccupazione, fatica immane, paura, mal di montagna, mancanza d’ossigeno, panico a livelli pericolosissimi e un’apatia ancora piú pericolosa. E una volta conquistata la vetta, non ti godi il trionfo, il tuo unico pensiero è di procurarti la prova di averla raggiunta, una foto o due, non ti devi illudere che il peggio sia passato, o abbandonarti a un piacevole torpore, ma devi tener desta la concentrazione, eseguire i tuoi compiti con la sistematicità di un robot programmato, e contemporaneamente non devi mai smettere di valutare la situazione. Devi valutare la situazione incessantemente. Come sono le condizioni atmosferiche? Quali segnali mi manda il fisico? Dove siamo? Da quanto tempo ci troviamo qui?”
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Citazioni e aforismi
libro (Polizia)
07/07/2014 alle 18:04 Valutazione mediaVota quiCuriosità 390
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Commenti sulla frase
Frasi affini“Arrampicare vuol dire muoversi nello spazio aperto, essere liberi di osare qualcosa al di fuori delle regole, sperimentare, raggiungere una conoscenza più profonda della natura umana. Da questo processo emerge evidente che per ogni domanda c’è sempre più di una sola risposta, più di una storia in relazione a un’esperienza.”
“Le montagne sono talmente elementari nella forma in cui ci appaiono che salirci mi sembra ovvio e naturale. È con il chiedersi il perché che comincia il fallimento.”
“Consideriamo l’alpinismo come un’opportunità per esprimere noi stessi fuori dalla giungla delle città che la burocrazia dilagante, il sistema paralizzante delle garanzie sociali e l’intolleranza borghese rendono sempre più simili a prigioni.”
“Nei vasti territori a presenza serba, sia in Croazia che in Bosnia, Belgrado ha a disposizione un materiale umano straordinariamente adatto alla bisogna: i montanari. È in montagna infatti, e non nelle ricche valli, che si concentrano le condizioni più favorevoli a una rivolta separatista. Ed è dalle montagne che parte il segnale della secessione.”
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