Dovunque tu vada, ci sei già

Titolo: Dovunque tu vada, ci sei già
Titolo originale: Wherever you go, there you are
Autore:Jon Kabat-Zinn
Anno di prima pubblicazione: 1994
Titolo originale: Wherever you go, there you are
Autore:Jon Kabat-Zinn
Anno di prima pubblicazione: 1994

Frasi di “Dovunque tu vada, ci sei già” 18 citazioni
“Siamo tutti casse di risonanza dei dolori altrui perché siamo interconnessi. Essendo completi e contemporaneamente componenti di un insieme più vasto, possiamo cambiare il mondo cambiando semplicemente noi stessi. Se mi trasformo in un centro di amore e gentilezza in questo momento, forse, anche se in misuralimitata ma non del tutto...” (continua)(continua a leggere)
“Coltivare consapevolmente la generosità non comporta necessariamente spogliarsi di tutto, talvolta neppure di qualcosa. La generosità è soprattutto un dono interiore, una condizione emotiva, la disponibilità a condividere il proprio essere con il mondo intero.”
“Conviene ammettere di non sapere quale strada imboccare e accettare aiuto dalle fonti più inattese. In questo modo si mettono a propria disposizione le energie e alleati interiori ed esterni costituiti dalla propria stessa sensibilità e dal proprio altruismo.”
“Il miglior modo per catturare gli attimi fuggenti è prestare attenzione.”
“Prima o poi si è praticamente costretti a sedere e a contemplare la propria vita, mettere in discussione se stessi e chiedersi qual è il significato del percorso della vita... la nostra vita.”
“In effetti l’avventura è la scalata, non stare in vetta.”
“Passeggiare è quiete in movimento, consapevolezza in flusso.”
“In una corda lunga quindici centimetri vi è un numero infinito di punti e altrettanti ve ne sono in tre centimetri. Bene, quanti momenti vi sono in quindici minuti, cinque, dieci o quarantacinque? Il risultato equivale a dire che abbiamo tempo in abbondanza se siamo disposti a prendere atto coscientemente di un certo numero di momenti.”
“Impegnarsi alla semplicità in questa vita frenetica richiede un delicato equilibrio, correzioni, indaginecostante, attenzione.”
“Quando ci si ferma, l’aspettocurioso è che immediatamente si diventa se stessi. Tutto appare più semplice. In un certo senso è come se foste morti e il mondo continuasse. Se moriste realmente, tutte le vostre responsabilità e obblighi svanirebbero d’incanto. Le loro conseguenze verrebbero gestite in qualche modo senza di voi. Nessun altro può...” (continua)(continua a leggere)
“La natura sfuggente di una personalità pur concreta, permanente e immutabile è un aspetto che dà adito a speranze. Significa che potete smettere di prendervi eccessivamente sul serio ed evitare le pressioni indotte dalla pretesa che tutto ciò che riguarda voi personalmente sia determinante ai fini del funzionamento dell’universo.”
“Le ferite sono importanti, ma lo sono pure la nostra bontà interiore, l’altruismo, la gentilezza, la saggezza del corpo, la capacità di pensare, di razionalizzare. E noi sappiamo come stanno le cose, molto più di quanto siamo disposti ad ammettere. Eppure, invece di fare un bilancio equilibrato, persistiamo frequentemente nell’abitudine di...” (continua)(continua a leggere)
“All’interno del caos organizzato e della complessità familiare e lavorativa, con esigenze e responsabilità che comportano frustrazioni e soddisfazioni incomparabili, esistono ampie occasioni di scegliere la semplicità a piccole dosi.”
In evidenza