“Pascola sulle mie labbra;
e se quelle colline saranno asciutte,
vaga più in basso, dove sono le fontane del piacere.”
Frasi sulle labbra
In archivio 21 frasi, aforismi, citazioni sulle labbra
Labbra
Le tue labbra sono la parte esterna, carnosa, della tua bocca. Hai un labbro superiore e un labbro inferiore. Le labbra sono ciò che rendono possibile un bacio.
Le labbra sono utilissime quando si tratta di parlare, mangiare o baciare.
In Italia usiamo l'espressione "pendere dalle labbra di qualcuno" per indicare che una parola proferita da questa persona potrebbe essere estremamente importante per decidere le nostre sorti: un innamorato, un datore di lavoro, un insegnante.
Abbiamo preparato per te una selezione di frasi, citazioni e aforismi sulle labbra. Quando le leggerai, se lo farai ad alta voce, le tue labbra si toccheranno più e più volte. Facci caso!
Abbiamo preparato per te una selezione di frasi, citazioni e aforismi sulle labbra. Quando le leggerai, se lo farai ad alta voce, le tue labbra si toccheranno più e più volte. Facci caso!
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“- Romeo: Se io profano con la mia mano indegna questo santuario è un peccato gentile... le mie labbra come due pellegrini chiedono la grazia di ripare la rude offesa con un dolce bacio.
- Juliet: Buon pellegrino non disprezzare la tua mano che ha dimostrato solo devozione... Perché i santi hanno mani che i pellegrini toccano con le mani, ma...” (continua) (continua a leggere)
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“Più della libertà ho aspettato il minuto bollente in cui quattro labbra sospendono il respiro e si mischiano per gustare se stesse attraverso altre due e si confondono per appartenersi.”
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“Le tue labbra dovrebbero stare al Louvre.”
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“Quando si tratta di rossetto la cosa importante non è il colore ma accettare la parola finale di Dio su dove le tue labbra finiscono.”
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“Ho le labbra screpolate, i piedi congelati e i capelli arricciati a cespo di lattuga.”
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“Commissario: Possiamo iniziare con il tuo argomento a piacere.
Esaminando: Parlerò di Nelson Mandela.
Commissario: Bene.
Cala il silenzio.
Dopo un po' il commissario: Puoi cominciare dicendo dove e quando è nato...
Mutismo.
Commissario: Parla allora dei suoi studi.
Sguardo fisso, bocca chiusa.
Commissario: Se preferisci, partiamo direttamente...” (continua) (continua a leggere)
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“Forse i sussurri nascono prima ancora di giungere alle labbra.”
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“Bacerò il tuo nome e il mio,
lì dove si sono posate le tue
labbra! Perché mai un
prigioniero come me dovrebbe
parlare di baci, e labbra?”
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“C'è un rito del fumo come c'è quello del tè. Le due cose di cielo - secondo i raffinati millenari cinesi - hanno bisogno, per riuscire, di tutta quanta l'attenzione di chi compie il rito, dal gesto delicato al più delicato ancora socchiudere delle labbra. Non si può compierlo parlando: lo si guasta o lo si dissipa, come rompe un'ala di vento la...” (continua) (continua a leggere)