Murphologia del lavoro
Leggi di Murphy sul lavoro
- “1. L'abbiamo sempre fatto così. 
 2. Non sapevo che fosse urgente.
 3. Non è di mia competenza.
 4. Nessuno mi ha dato l'O.K.
 5. Sto aspettando l'O.K.
 6. Come facevo a saperlo, secondo voi?
 7. Lavoro suo, non mio.
 8. Aspettiamo che torni il capo e sentiamo lui.
 9. Non ci capita spesso di fare errori.
 10. Non sapevo che fosse...” (continua)(continua a leggere)
- “Chi fa di meno riceverà più complimenti.” 
- “Misura con un micrometro. Segna con un gessetto. Taglia con un'ascia.” 
- “La supposizione è la madre di tutte le boiate.” 
- “1. Qualsiasi programma, quando funziona, è obsoleto. 
 2. Qualsiasi programma costa di più e ci mette di più.
 3. Se un programma è utile, dovrà essere cambiato.
 4. Se un programma è inutile, dovrà essere documentato.
 5. Ogni programma si espanderà fino a occupare tutta la memoria disponibile.
 6. Il valore di un programma è proporzionale...” (continua)(continua a leggere)
- “Meno importante sei per l'azienda, più la tua insipienza e assenza sono notate.” 
- “1. Il progettista cambierà il disegno all'ultimo momento per seguire l'ultimo grido. 
 2. I cambiamenti non saranno indicati nelle istruzioni.”
- “Ad ognuno le sue psicosi.” 
- “Se non ci fosse l'ultimo momento, non si riuscirebbe a far niente.” 
- “1. Le idee fumose servono a evitare di stimare gli eventuali costi di una loro realizzazione. 
 2. La realizzazione di un progetto mal pianificato richiede il triplo del tempo previsto; quella di un progetto pianificato con la massima attenzione solo il doppio.”
- “Ci vuole meno energia a togliere un oggetto dal proprio posto che a rimettercelo.” 
- “Le variabili non mutano mai, le costanti sì.” 
- “1. Entusiasmo. 
 2. Disillusione.
 3. Panico.
 4. Ricerca del colpevole.
 5. Punizione dell'innocente.
 6. Gloria e onori ai non partecipanti.”
- “Se non è rotto non lo puoi aggiustare.” 
- “Tieni tutto.” 
- “Il fatto che sia riproducibile non significa che sia vero.” 
- “Se si giocherella abbastanza a lungo con uno strumento, si romperà.” 
- “L'elemento più delicato sarà il primo a cadere.” 
- “Funziona meglio se si mette la spina.” 
- “Qualsiasi informazione che comporti un cambiamento nel progetto sarà trasmessa al progettista dopo - e soltanto dopo - che tutti i disegni sono stati completati.” 
- “L'affidabilità di un macchinario è inversamente proporzionale al numero e all'importanza delle persone che lo custodiscono.” 
- “Crea una necessità, e soddìsfala.” 
- “Quello che non si può fare a pezzi cadrà a pezzi.” 
- “Non c'è linguaggio in cui sia difficile scrivere cattivi programmi.” 
- “È dall'altra parte.” 
- “Più grandioso è il progetto, più alta è la possibilità di fallimento.” 
- “Ognuno di noi ha un piano che non funzionerà.” 
- “Se lo capisci, è superato.” 
- “Se si spinge qualcosa abbastanza forte, cadrà.” 
- “L'unico pezzo che la fabbrica si è dimenticata di spedire è quello su cui si regge il 75 per cento di quelli spediti.” 
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