Tutte le frasi di Alessandro Baricco
“Occorre scolpire la propria statua: lavorare su se stessi, scalpellando via tutto ciò che di falso o inutile ci sta attaccato, e liberare, alla fine, quel che noi siamo, nella saldezza imperturbabile della magnificenza dell’esistere. Allora saremmo, davvero, dei sapienti: che non è il nome di uno che sa tutto, è il nome di uno che non ha più...” (continua)(continua a leggere)
- Dal libro: Tre volte all'alba
“Non è detto che se ami davvero qualcuno, ma tanto, la cosa migliore che puoi farci insieme sia vivere.”
“Non esistono grandi scrittori, esistono solo grandi libri. I grandi libri sgorgano dalla terra dei racconti dopo percorsi sotterranei che non sappiamo, come laghi che raccolgono le sorgenti più diverse e mescolano mille nevi in un’unica acqua, che poi prende un nome, e quel nome è quello di un uomo che scrive.”
“Sarebbe una cosa terribilmente innaturale che noi due non diventassimo amici strettissimi.”
- Dal libro: I barbari
- Dal libro: Mr Gwyn
- Dal libro: Oceano mare
“Hai degli occhi che non ti ho visto mai.”
- Dal libro: Castelli di rabbia
“I desideri sono la cosa più importante che abbiamo e non si può prenderli in giro più di tanto. Così, alle volte, vale la pena di non dormire per star dietro ad un proprio desiderio.”
- Dal libro: Oceano mare
“Dove inizia la fine del mare? O addirittura: cosa diciamo quando diciamo: mare? Diciamo l’immenso mostro capace di divorarsi qualsiasi cosa, o quell’onda che ci schiuma intorno ai piedi? L’acqua che puoi tenere nel cavo della mano o l’abisso che nessuno può vedere? Diciamo tutto in una parola sola o in un sola parola tutto nascondiamo?”
- Dal libro: City
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