Frasi Celebri “stefano benni” 

“Il vincitore cancella o disprezza la cultura del vinto, annodando le corde della storia in certi modi, e dimenticando altri nodi.”
Stefano Benni

“L'equilibrio della scienza cammina su un ponte sottile di scoperte, sospeso su un precipizio di oscurità.”
Stefano Benni

“Ebbene, diciamolo noi, quello che Darwin non ha mai detto, l'evoluzione non è lineare, ma procede a salti, e nell'ultimo salto è caduta in un pantano: l'uomo!”
Stefano Benni

“Un bacio non è l'apostrofo roseo tra le parole t'amo, oh, no! Un bacio è la firma a calce del contratto che ti impone di amare.”
Stefano Benni

“Di questi tempi mi viene da pensare che se c'è un linguaggio veramente astratto e falso, è quello del buonsenso e della concretezza in bocca ai politici.”
Stefano Benni

“I nostri capi parlano in continuazione di saggezza e scienza e libertà. Ma quando c'è da prendere una decisione, sono sempre loro a decidere. La saggezza è solo un bel quadro, dietro la scrivania del potente.”
Stefano Benni

In questo mondo non occorre cambiare niente, basta far apparire ben luminosa e colorata la scritta "è cambiato".
Stefano Benni

“Se è scritto che due pesci nel mare debbano incontrarsi, non servirà al mare essere cento volte più grande.”
Stefano Benni

“Tu hai paura perché parti per un lungo viaggio; ma il più lungo viaggio fatto dall'uomo nell'universo è meno di un soffio.”
Stefano Benni

“Molte gocce d'acqua sono la pioggia, ma la pioggia non è una goccia d'acqua. Molti pensieri sono il tuo pensiero, ma il tuo pensiero non è nessuno di questi pensieri.”
Stefano Benni

“Se Saturno c'ha ancora l'anello esterno è perché ancora non c'è arrivato nessuno del governo.”
Stefano Benni

“Ruberò le stelle al cielo
per farne ghirlanda.”

Stefano Benni

“La tua bellezza sola
riempirà l'universo.”

Stefano Benni

“Io ti amo
e se non ti basta
vuoterò il mare
e tutte le perle verrò a portare.”

Stefano Benni

“Il futuro dell'uomo
a una drammatica stretta:
ho visto un panda
con la mia faccia sulla maglietta.”

Stefano Benni

“La giraffa ha il cuore
lontano dai pensieri.
Si è innamorata ieri
e ancora non lo sa.”

Stefano Benni

“E c'è il prof di nuvole che porta in classe i cumuli
e un prof di temporali che insegna a fare i fulmini.”

Stefano Benni

“Non riesco a capire:
le cose continuano a finire.”

Stefano Benni

“Non esistono uomini cattivi se sono cucinati bene.”
Stefano Benni

“Non esiste Impossibile, l'Impossibile non esiste. Ma anche l'Improbabile non è male.”
Stefano Benni

“Se i tempi non richiedono la parte migliore di te, inventa altri tempi.”
Stefano Benni

“Io non so se Dio esiste, ma se non esiste ci fa una figura migliore.”
Stefano Benni

“Il riso è misterioso: disubbidiente e conformista, socievole e solitario, inquieto e stupido, razzista e rivelatore.”
Stefano Benni

“Perché sono qui stanotte, solo e triste a dieci anni dal Duemila? Perché sono un soldato. E dietro ogni soldato c'è una donna.”
Stefano Benni

“Il passato è come certi torturati. Duro a morire.”
Stefano Benni

“La vita è come l'anticamera di un dentista. C'è sempre uno che sta peggio di te.”
Stefano Benni

“Uno non può fare l'eroe tutta la vita. Anzi, il più delle volte non può farlo per più di 10 minuti. Certo, in quei dieci minuti si vedono le cose diversamente.”
Stefano Benni

“Un'arma è un oggetto come un altro. Non spara da sola. Non si muore solo perché si tiene in mano un'arma. Forse che noi condanniamo un salumiere perché vende prosciutti? Eppure un prosciutto può diventare ben più pericoloso di un'arma. Usato come clava può fracassare una testa. Mangiato in quantità smodata può uccidere per indigestione,...” (continua)(continua a leggere)
Stefano Benni

“Il più grande dei peluches di Craxi.”
Stefano Benni Parlando di Giuliano Ferrara

“Sono passato dalla stazione. Forse volevo partire.
O sognare che arrivasse qualcuno.”
Stefano Benni

“Le idee sono come le tette: se non sono abbastanza grandi si possono sempre gonfiare.”
Stefano Benni

“Nell’oscurità salivano le spirali di sigari e sigarette, mi sembrarono le anime di chi era caduto laggiù.”
Stefano Benni

“Per la prima volta una speranza troppo forte lo stordì, lo abbagliò.”
Stefano Benni

“Erano gli aristocratici più poveri del mondo. Mi sembravano saggi, gente che aveva attraversato metropoli e deserti e campi di battaglia. La maggior parte, forse, non si era mai spostata da quel quartiere. Ammiravo la deferenza con cui venivano salutati, il passo sicuro con cui andavano a bere al bar, preparandosi al gioco. La lentezza dei loro...” (continua)(continua a leggere)
Stefano Benni

“Si aspettava qualcosa ma soprattutto si imparava a non aspettare nulla.”
Stefano Benni

“Si chiedeva alle ore di passare in punta di piedi, nascondendosi al dolore.”
Stefano Benni

“Capì di avere perso qualcosa che non sarebbe mai tornato... tutto ciò che era stato prima, ora non contava più nulla.”
Stefano Benni

“La solitudine era il terzo giocatore quella notte, tra lei e lui.”
Stefano Benni

“Qui non si aspettava la Ragione ma la Sorte, non il Perché ma il Chissà.”
Stefano Benni

“Non mi ricordo più, ma sono sicuro di avere amato una donna indimenticabile.”
Stefano Benni

“Perché immiserire Dio, visto che di dèi miseri e impotenti è piena la storia? Perché voler dare a Lui il volto incerto delle nostre idee e della nostra preghiera?”
Stefano Benni

“L’ora in cui non avrò più bisogno di spiegare è giunta, e con pazienza mi preparo a entrare nel buio, il buio che lo specchio del mondo non riflette.”
Stefano Benni

“Dal primo grido di paura che l’uomo gettò sulla Terra, ogni nostra frase è poco più del lamento di un animale.”
Stefano Benni

“Erano il libro del mondo, ma non potevano raccontarlo. Nessuno di loro poteva spiegarmi la grammatica di Dio.”
Stefano Benni

“Il mio silenzio metteva in risalto, con maggior chiarezza, quanto le loro parole fossero diverse dalla loro vita.”
Stefano Benni

“Possiamo soltanto ascoltare. Come l’incanto di una musica lontana, nel cuore della notte.”
Stefano Benni

“Non si dovrebbe parlare di Dio. Non conosciamo la sua lingua. L’Universo si manifesta e scompare senza parole, siamo noi a inventare una voce al suo terribile silenzio.”
Stefano Benni

“Quanti cristi inchiodati a una sedia o a un letto la gente scavalca, per inchinarsi a un cristo di legno. Quanti sacrifici dimenticati, per ricordarne uno. Se mi facessero entrare in una chiesa, griderei: smettete di guardare quell'altare vuoto. Adoratevi l'un l'altro.”
Stefano Benni

“In curva piegava così tanto che il problema non erano i moscerini, ma i lombrichi.”
Stefano Benni

“Passiamo metà della vita a deridere ciò in cui altri credono, e l’altra metà a credere in ciò che altri deridono.”
Stefano Benni