Frasi Celebri “vittorino andreoli”
In archivio 58 frasi celebri, aforismi e citazioni su “vittorino andreoli”Puoi filtrare per:
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“L'autismo si caratterizza per la chiusura che il bambino mette in atto verso il mondo esterno. Ripiegato su se stesso, riduce ogni forma di comunicazione e di conseguenza mostra ritardi nello sviluppo di ognuna delle diverse tipologie espressive: nel linguaggio verbale, nella mimica del volto (assente), nella comunicazione corporea. Il bambino,...” (continua)(continua a leggere)
- Dal libro: Il denaro in testa
“La depressione è un male di vivere talmente penetrante che il pensiero della morte diventa un balsamo, una consolazione.”
- Dal libro: L'uomo di superficie
“L’invidioso non usa mai ciò che ha, gli manca sempre ciò che vuole.”
“L’ossessività è la ripetizione rituale, liturgica di gesti che, proprio perché già compiuti e conosciuti, rassicurano il soggetto sul loro esito. Non c’è insomma pericolo di sperimentare fallimento e frustrazione.”
“Una scuola che costringa un adolescente a ricevere giudizi negativi, confronti frustranti con i coetanei e bocciature, è un sistema raffinato di tortura. E va contro non solo ai principi di libertà, ma a tutte le odierne concezioni psicologiche e sociali in tema di educazione.”
“Il periodo adolescenziale, in maniera particolare oggi, manca della percezione del futuro.”
“La società dell’inutile trionfa alla fine di un processo folle che ha spinto l’industria a produrre beni superflui, come se lo scopo dell’uomo non fosse di essere e vivere in una società giusta, bensì quello di apparire; ed è proprio su questa esigenza che si fonda il grande dogma della contemporaneità: si ha successo se si appare.”
“Ogni uomo nasce buono: a renderlo cattivo ci pensano poi l’esperienza e l’educazione.”
“Il matrimonio è sacro perché al suo interno ammette il mistero della vita.”
- Dal libro: L'uomo di superficie
“La storia cambia per l’azione più che per i pensieri: i pensieri debbono tradursi in comportamento.”
“In Italia il quattordici per cento della popolazione soffre di depressione clinica.”
- Dal libro: Le nostre paure
“Dentro il nostro mondo, essere condannato significa condannarsi, e non c’è nessun altro boia, se non se stessi.”
- Dal libro: Il denaro in testa
“Il denaro gioca un ruolo importante nella mente dell’uomo.”
“La nostra immaginazione sa creare terribili mostri.”
- Dal libro: L'uomo di superficie
“L’invidioso non ha un Io forte, ben strutturato, ma si appoggia sempre a un Io gregario.”
- Dal libro: L'uomo di superficie
- Dal libro: L'uomo di superficie
“Vedevo sempre ciò che non avevo espresso, restavo colpito solo da ciò che avrei dovuto esplicitare, guardavo sempre il dover essere e mai l’essere, in una sorta di pauperismo, guidato dalla sensazione di inadeguatezza e fallimento.”
- Dal libro: Il denaro in testa
“Il denaro è una delle illusioni più pericolose, perché accumularlo senza perdere la propria dignità è difficilissimo.”
“Mi sembrava talora che fossero loro ad aver capito il mondo.”
- La trovi in Diritto e Avvocati
“La scuola si deve occupare di persone e una persona è una intelligenza e una affettività che devono porsi dentro la società per dare un contributo positivo e nel contempo trarne dei vantaggi.”
- Dal libro: Le nostre paure
“Lo sforzo della società è di omologare, di rendere simili in modo che il comportamento di un componente sia identico a quello degli altri; ciò permette di prevedere che nella stessa situazione tutti agiranno conformemente.”
“Il matto era un non-essere di cui si poteva solo calibrare l’intensità. E, privo di queste qualità umane, veniva assimilato alla bestia, la sua violenza era l’espressione del non-capire, dell’incapacità di controllare, attraverso l’intelligenza, gli istinti.”
- Dal libro: Le nostre paure
“L’intelligenza non serve a vivere, anzi è una «dote» che complica tremendamente l’esistenza perché pone fuori dal coro e appare tremendamente stonata.”
- Dal libro: Il denaro in testa
- La trovi in Giustizia e Ingiustizia
“E credo che il carcere debba essere un luogo di rieducazione e avere, dunque, le caratteristiche delle istituzioni educative, attente a tirar fuori dallo studente ogni elemento che gli permetta di diventare più utile alla società. Il carcere come camicia di forza, come immobilità per non far del male è pura follia, è antieducativo. Non appena...” (continua)(continua a leggere)
- Dal libro: Le nostre paure
“La follia non è altro che una vita spesa a contatto con il mondo di dentro, con i propri mostri, con nemici che non esistono veramente nelle strade della città, ma che sono in quelle del mondo che mi porto addosso; e se da quelle strade fuori di me posso fuggire, mi è impossibile farlo dalle strade che sono dentro di me: se scappo porto con me i...” (continua)(continua a leggere)
- Dal libro: Il denaro in testa
- Dal libro: Le nostre paure
“È con la percezione del bello che la dimensione esistenziale diventa veramente individuale.”
“Se si allontanano i corpi, si dividono le menti e i sentimenti diventano di cartone.”
“Apprendere significa cambiare e imparare vuol dire modificare il nostro modo di comportarci.”
“Per oppormi al dolore della non comunicazione, ho deciso di scriverti.”
- Dal libro: Le nostre paure
“L’intelligenza non ha mai prodotto ricchezza e non ha assolutamente mai avuto la venerazione della massa che per definizione, non avendo intelligenza, non è in grado di prenderla in considerazione.”
“La follia è sempre stata un esperimento estremo dell’esistere, talmente al limite della sua possibilità che ancora un centimetro e c’era la morte.”
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