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Se una notte d'inverno un viaggiatore
“La tua casa, essendo il luogo in cui tu leggi, può dirci qual è il posto che i libri hanno nella tua vita, se sono una difesa che tu metti avanti per tener lontano il mondo di fuori, un sogno in cui sprofondi come in una droga, oppure se sono dei ponti che getti verso il fuori, verso il mondo che t’interessa tanto da volerne moltiplicare e...” (continua)(continua a leggere)
“Il corpo è un’uniforme! Il corpo è miliziaarmata! Il corpo è azione violenta! Il corpo è rivendicazione di potere! Il corpo è in guerra! Il corpo s’afferma come soggetto! Il corpo è un fine e non un mezzo! Il corpo significa! Comunica! Grida! Contesta! Sovverte!”
“E ogni mercoledì la damigella profumata mi dà un biglietto da cento corone perché la lasci sola col detenuto. E al giovedì le corone se ne sono già andate in tanta birra. E quand'è finita l'ora della visita la damigella esce col puzzo della galera sulle sue vestieleganti; e il detenuto torna in cella col profumo della damigella sui suoi panni...” (continua)(continua a leggere)
“Sei uno che per principio non s’aspetta più niente da niente. Tu sai che il meglio che ci si può aspettare è di evitare il peggio.”
“Sentii subito che nell'ordineperfetto dell’universo s’era aperta una breccia, uno squarcio irreparabile.”
“Non c’è certezza fuori dalla falsificazione.”
“A me - dice - piacciono i libri in cui tutti i misteri e le angosce passano attraverso una mente esatta e fredda e senza ombre come quella d'un giocatore di scacchi.”
“La continuità del tempo possiamo ritrovarla solo nei romanzi di quell’epoca in cui il tempo non appariva più come fermo e non ancora come esploso, un’epoca che è durata su per giù cent’anni, e poi basta.”
“Volare è il contrario del viaggio: attraversi una discontinuità dello spazio, sparisci nel vuoto, accetti di non essere in nessun luogo per una durata che è anch’essa una specie di vuoto nel tempo; poi riappari, in un luogo e in un momento senza rapporto col dove e col quando in cui eri sparito.”
“Il senso ultimo a cui rimandano tutti i racconti ha due facce: la continuità della vita, l’inevitabilità della morte.”
“Anche ricordare il male può essere un piacere quando il male è mescolato non dico al bene ma al vario, al mutevole, al movimentato, insomma a quello che posso pure chiamare il bene e che è il piacere di vedere le cose a distanza e di raccontarle come ciò che è passato.”
“Ci sono tanti, più giovani di te o meno giovani, che vivono in attesa d’esperienze straordinarie; dai libri, dalle persone, dai viaggi, dagli avvenimenti, da quello che il domani tiene in serbo.”
“Le vite degli individui della specie umana formano un intreccio continuo.”
“Nella lettura avviene qualcosa su cui non ho potere.”
“La dimensione del tempo è andata in frantumi, non possiamo vivere o pensare se non spezzoni di tempo che s’allontanano ognuno lungo una sua traiettoria e subito spariscono.”
“Scrivere è sempre nascondere qualcosa in modo che venga poi scoperto.”
“Ogni nuovo libro che leggo entra a far parte di quel libro complessivo e unitario che è la somma delle mie letture.”
“Quante volte, quando il passato mi pesava troppo addosso, non m’aveva preso quella speranza del taglio netto. Era un errore, quando me ne sono accorto era tardi.”
“La perfezione non si produce che accessoriamente e per caso; quindi non merita interesse alcuno, la natura vera delle cose rivelandosi solo nello sfacelo.”
“Possiamo impedire di leggere: ma nel decreto che proibisce la lettura si leggerà pur qualcosa della verità che non vorremmo venisse mai letta.”
“I lettori sono i miei vampiri.”