“Disabilità non significa inabilità. Significa semplicemente adattabilità.”
Frasi sulla disabilità
In archivio 42 frasi, aforismi, citazioni sulla disabilità-
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“La mancanza di salute e la disabilità non sono mai una buona ragione per escludere o, peggio, per eliminare una persona; e la più grave privazione che le persone anziane subiscono non è l’indebolimento dell’organismo e la disabilità che ne può conseguire, ma l’abbandono, l’esclusione, la privazione di amore.”
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“La disabilità è una questione di percezione. Se puoi fare anche una sola cosa bene, sei necessario a qualcuno.”
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“Se vuoi proprio prenderti il mio posto, allora prenditi anche la mia invalidità.”
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“E' bello poter far vedere il futuro agli altri in momenti in cui a loro sembra che il futuro non ci sia più.”
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“Il problema dell'handicap lo vivo in maniera diretta da 31 anni, da quando è nato mio figlio, ma avevo sempre escluso di farne un racconto autobiografico, perché non ho interesse per la mia autobiografia, perché penso che l'autobiografia, almeno nel mio caso, mi renderebbe schiavo mentre il romanzo mi rende libero.”
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Esame di Economia:
Uno studente si presenta per la dodicesima o quindicesima volta per cercare di superare un esame con una professoressa sulla sedia a rotelle e molto, molto cattiva. La professoressa, riconosciuto l’allievo, gli fa domande impossibili, con conseguente bocciatura ed alla fine gli dice: "Giovanotto, lei questo esame non lo farà... (continua) (continua a leggere)
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“- Maxim: Solo l'amore... solo l'amore tende un ponte tra il tempo e l'eternità... solo l'amore può unire le conchiglie alle stelle... solo l'amore può far sprofondare il cielo nella più profonda tristezza dell'infinito oceano. Amare anche una persona sola è amare il mondo intero.
- Miriam: Che cos'è?
- Maxim: Una mia poesia! No, è di Hans...” (continua) (continua a leggere)
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“Non solo le persone fisicamente disabili hanno esperienze che non sono accessibili ai normodotati, ma sono anche in una posizione migliore per trascendere i miti culturali sul corpo, perché non posso fare le cose che i normodotati sentono di dover fare per poter essere felici, 'normali' e sani... Se i disabili fossero davvero ascoltati, avrebbe...” (continua) (continua a leggere)
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“Ho avuto un periodo, Giacomo, che mi tiravano addosso i banchi e le sedie e i libri. Alle superiori. Dicevano mostro, idiota, handicappato, scimmia. Mi volevano male. Se solo avessero saputo… - Cosa? - Che grazie a loro cominciai a piacermi. Cominciai a ringraziare Dio di non avermi fatto così, come quelli che mi offendevano. A loro è andata...” (continua) (continua a leggere)
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“Mimmo, già ci considerano come degli scarti perché io sono cieco e tu sei zoppo, ci manca solo che gli diciamo che siamo arrusi. Non ce lo possiamo permettere.”
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C’è differenza fra dire "disabile" e "persona con disabilità"? Sì, c’è una grossa differenza, perché nel primo caso si identifica la persona con la sua disabilità, nel secondo si mette l’attenzione sulla persona a prescindere dalla sua disabilità.
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